Il metodo che negli anni ho sviluppato si basa sulla semplicità, sulla sostenibilità e sui feedback che ricevo dai miei pazienti, assolutamente fondamentali nella calibrazione chirurgica del loro percorso.
Il percorso nutrizionale ha natura consulenziale e non prescrittiva, come può essere per un farmaco, e la sua struttura, pensata per migliorare un determinato contesto o stravolgerlo completamente, parte dall’attenta analisi del soggetto e dalla proposta nutrizionale che ne consegue, che per forza di cose dovrà essere contestualizzata e dinamica nel tempo, con tutte le modifiche in itinere necessarie.